1. Partenone Il posto centrale nell’acropoli ricostruita toccò al Partenone, il tempio di Atena Parthenos, la dea vergine, protettrice della città.
2. Statua di Atena Poliate Una gigantesca statua in bronzo di Atena Poliate, protettrice della polis, in vesti guerriere svettava in cima all’ingresso monumentale.
3. Calcoteca Era il deposito per le armi.
4. Propilei Il termine deriva dal greco prò, avanti, e pilai, porta: è l’edificio che svolgeva la funzione di ingresso monumentale all’acropoli.
5. Tempietto di Atena Nike Il piccolo tempietto di sei metri per nove fu costruito con eccessivo ottimismo durante una fase della guerra del Peloponneso favorevole ad Atene. Per questo motivo Atena è soprannominata Nike, vittoria, in greco.
6. Pinacoteca La pinacoteca ospitava le opere pittoriche dei grandi maestri del tempo.
7. Altare di Atena Sull’altare davanti alla statua di Atena durante le Panatenee si teneva il sacrificio dell’ecatombe, cioè dei cento buoi.
8. Recinto dell’olivo sacro La tradizione attribuiva ad Atena il dono dell’olivo alla città di Atene, per questo era detto sacro l’olivo che cresceva in questo recinto.
9. Loggia delle Cariatidi Sul lato meridionale del tempio si trova un piccolo portico sorretto da sei bellissime statue di giovani donne: le Cariatidi. Le donne, quattro in facciata e due angolari, sono vestite con il peplo, il tipico costume ionico, e hanno i capelli raccolti in trecce o sciolti sulla schiena. Anche la loggia delle Cariatidi fu costruita da Filoche d’Arcania.
10. Eretteo Fu l’ultimo edificio edificato nell’acropoli, opera dell’architetto Filoche d’Arcania. All’interno si trovavano parte del bottino preso ai Persiani e la statua di Atena Poliate.