NASCONO LE UNIVERSITÀ
A un certo punto ci fu bisogno di un luogo dove si potesse imparare a svolgere le attività commerciali e finanziarie. Per questo nel XII secolo nacquero le università: luogo di associazione per studenti e professori.
…AI BANCHIERI
Le cambiali erano, tra le altre cose, gestite da banchieri. I mercanti depositavano nella città di partenza una somma di denaro e ritiravano una ricevuta. Nella città meta del viaggio potevano poi recuperare la somma versata.
DAI MERCANTI…
I mercanti si arricchivano commerciando i prodotti degli artigiani delle botteghe, ma, a causa della pericolosità insita nel viaggiare con molti soldi, vennero inventate le cambiali.
LE BOTTEGHE
Nelle contrade c’erano molte botteghe, negozi lungo le strade che si organizzavano in associazioni di mestiere: le cosiddette Arti o Corporazioni che proteggevano i propri interessi.
LE CONTRADE
All’interno del Comune vi erano le contrade, sorta di cittadelle che fornivano all’esercito della città fanti, cavalieri, sentinelle e guardie. In forte rivalità tra loro, erano come dei Comuni all’interno del Comune.
LA POPOLAZIONE MARGINALE
I servi, i mendicanti, gli ammalati erano coloro che venivano esclusi dall’attività politica e quindi messi al margine della società comunale.
DA CHI ERA COMPOSTA LA SOCIETÀ COMUNALE?
Nella società comunale c’erano: i magnati (ricchi signori); il clero (sacerdoti e religiosi); il popolo grasso (benestante); il popolo minuto (meno abbiente); e infine gli operai, i poveri, i servi e gli immigrati.