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Itinerario di Bolívar
Repubblica della Grande Colombia
dal 1819 al 1839
Confederazione delle Province Unite
dell’America Centrale dal 1823 al 1839
Confederazione del Perú e della Bolivia
dal 1836 al 1839
Data d’indipendenza
Battaglie
Itinerario di San Martín
(1830)
VENEZUELA
(1830)
BOLIVIA
(Alto Perú
fino al 1825)
ARGENTINA
(1816)
PARAGUAY
(1835)
URUGUAY
(1828)
CILE
(1818)
BRAS I LE
(Regno fino al 1822,
Impero fino al 1889)
COLOMBIA
(1819)
PERÚ
(1821)
EQUADOR
(1830)
Guiana Francese
Guiana Olandese
Guiana Britannica
HAITI
(1804)
HONDURAS (1838)
Honduras Brit.
NICARAGUA
(1838)
EL SALVADOR
(1838)
GUATEMALA
(1838)
COSTA RICA
(1838) PANAMA
(1903)
Maipú
Chacabuco
Ayacucho
Junin
Pichincha
Buenos
Aires
Santiago
Lima
Callao
Quito
Bogotá
Caracas
Cartagena
Angostura
Rio de Janeiro
Montevideo
Mar dei
Caraibi
1.
Il primo movimento di liberazione si manifestò nel 1804 nelle isole caraibiche,
che erano un importante centro di produzione della canna da zucchero.
La ribellione degli schiavi delle piantagioni portò all’indipendenza e
alla fondazione dello Stato libero di Haiti. Analoghi tentativi di ribellione
si verifcarono nelle altre isole dell’arcipelago, ma senza successo.
Alla fne del XIX secolo gli Stati Uniti subentrarono alla Spagna
nel controllo economico di tutta questa area.
2.
L’ondata rivoluzionaria nell’America Cen-
trale ebbe inizio nel 1810: in Messico l’in-
surrezione fu guidata da due sacerdoti,
proseguì in Venezuela con Simón Bolívar.
Dopo il 1814, il ritorno dei Borboni in Spa-
gna determinò una fase di durissima repres-
sione dei nuovi centri di potere in America
Latina. Nelle colonie si scatenò una vera e
propria guerra civile che si trascinò fno
1825 e fu vinta dalle milizie locali guidate
da José San Martín e Simón Bolívar.
L’AMERICA DEL SUD
Dal XVI secolo l’America del Sud fa-
ceva parte dell’impero coloniale delle
potenze iberiche. La rivoluzione
americana nel Nord e la creazione
degli Stati Uniti d’America incorag-
giarono la nascita di movimenti in-
dipendentisti anche in queste
colonie. Le guerre di liberazione fu-
rono anche favorite dal crollo della
monarchia spagnola, abbattuta da
Napoleone nel 1808. Tra il 1806 e il
1825 si aprì quindi un vasto processo
rivoluzionario che condusse all’indi-
pendenza. Furono i
regimientos
, cioè
le milizie governative affdate ai
Creoli (i bianchi presenti da genera-
zioni inAmerica) ad avviare la rivolta
contro Madrid. I Creoli potevano così
controllare miniere, latifondi e ap-
propriarsi di quelle terre di nessuno
su cui vivevano le popolazioni
indie
.
Nonostante gli sforzi e le ambizioni di
Bolívar, il generale che guidò la lotta
d’indipendenza del Perù e di altre co-
lonie, l’America del Sud non riuscì a
realizzare il progetto di una grande
unione federale sul modello degli
Stati Uniti. I singoli paesi si presen-
tarono divisi e ostili gli uni agli altri
per questioni riguardanti le rispettive
frontiere. Nacquero perciò molti Stati
quasi sempre sottoposti a regimi mi-
litari, guidati dai
caudillos
, ossia capi
politici di estrazione militare.
Nella seconda metà del secolo, que-
sta debolezza consentirà alla Gran
Bretagna e soprattutto agli Stati
Uniti di sfruttare economicamente
l’America Latina.
L’America del Sud nel XIX secolo
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3.
Diversa dagli altri
paesi fu la via seguita
dal Brasile: la colonia
portoghese si liberò in
modo pacifco e
ottenne l’indipendenza
per concessione del
sovrano Giovanni VI,
re del Portogallo.