Page 50 - atlante_geostorico

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1.
Tra il 1788 e il 1850 le colonie australiane del Nuovo Galles e di Victoria si popola-
rono di migliaia di emigranti. Numerosi furono anche gli esploratori inglesi che attra-
versarono i vasti spazi australiani alla scoperta del territorio.
2.
Intorno al 1850, in seguito alla
scoperta di giacimenti d’oro nel
Nuovo Galles e nel Victoria, l’af-
fusso migratorio si fece più in-
tenso: giunsero in Australia
cercatori e avventurieri dai paesi
europei, dall’America e persino
dalla Cina. L’arrivo di asiatici pro-
vocò però seri fenomeni di vio-
lenza razzista che costrinsero le
autorità a varare una legislazione
più restrittiva in fatto di immigra-
zione.
5.
Con i Maori, che si erano opposti agli insediamenti
europei, gli Inglesi combatterono una vera e propria
guerra. Nel 1840, tuttavia, i Maori riconobbero
la sovranità inglese dietro l’impegno di avere riconosciuti
i loro diritti ereditari sulla terra. Gli Inglesi non rispettarono
le promesse, così gli scontri proseguirono e si conclusero
con la pressoché totale scomparsa di quel popolo.
Lo spirito di conquista britannico
coinvolse anche l’Oceania, che nel
XIX secolo era ancora disabitata e
poco conosciuta. Dopo l’insedia-
mento delle prime colonie penali in-
glesi alla fne del Settecento, si cercò
di attirare in Australia «liberi coloni»
promettendo loro ricchezza e terre
per l’agricoltura e l’allevamento. La
lontananza dall’Europa non rendeva
facile la colonizzazione, ma dal 1830
agì una società per la colonizzazione
che aveva il compito di occuparsi dei
problemi dell’immigrazione: la popo-
lazione passò da 400000 abitanti nel
1830, a 1800000 nel 1873 e a 3900000
nel 1903. Seguirono poi dei provve-
dimenti legislativi, come l’
Australian
Colonial Act
(1850) che concedeva ai
coloni di dotarsi di proprie istituzioni
rappresentative. I decenni successivi
furono impegnati nella costruzione di
uno Stato federale indipendente che
si concretizzò nel 1901 e che nel 1907
ottenne da parte della Gran Bretagna
lo status di
dominion
.
Espansione delle aree usate per la pastorizia:
Aree di resistenza degli Aborigeni
Giacimenti d’oro
fino al 1900
fino al 1880
fino al 1860
fino al 1845
Sydney
Canberra
Adelaide
Kalgoorlie
Darwin
Alice Springs
Brisbane
Perth
Albany
Melbourne
OCEANO
PACIFICO
OCEANO
INDIANO
Mar dei Coralli
Territorio
del Nord
Australia
Occidentale
Australia
Meridionale
Queensland
Nuovo Galles
del Sud
Victoria
L’Australia e la Nuova Zelanda nel XIX secolo
50
3.
Per inizia-
tiva dei coloni
europei sor-
sero nuove
città come
Melbourne,
Adelaide,
Perth.
4.
Le popolazioni locali, come gli abori-
geni in Australia e i Maori in Nuova
Zelanda, furono emarginate e cacciate
dalle loro terre, o decimate dalle ma-
lattie. L’equilibrio tra ambiente e popo-
lazione venne colpito con la distruzione
delle foreste o con l’introduzione di
nuove specie animali, che soppianta-
rono quelle locali.
Giacimenti d’oro
Aree di resistenza dei Maori
Christchurch
Wellington
Queenstown
Auckland
Isola del Sud
Isola del Nord
I NUOVI DOMINI
EUROPEI
L’OCEANIA