Europa
Prima delle scoperte geografiche
Nel 1800
Nel 1878
Nel 1914
Europa
Europa
Paesi “europeizzati” e dipendenze coloniali europee
Europa
1.
Il grafco mostra l’espansione dell’economia
europea nel mondo nel corso dei secoli: è
evidente come dal periodo delle conquiste
cinquecentesche all’Ottocento la porzione di
mondo «europeizzata» raggiunge quasi la metà
del totale dei paesi del globo. Aumenta fno
al 1878, per poi impennarsi durante l’età
dell’imperialismo e del capitalismo aggressivo
e raggiungere il suo massimo nel 1914,
alla vigilia della guerra mondiale.
2.
Questa carta indica i fussi di capitali e
di investimenti dalle potenze coloniali europee,
Inghilterra, Francia, Germania, verso gli altri
continenti. I dati si riferiscono ai capitali investiti
nei vari continenti da parte delle tre maggiori
potenze europee e il totale degli investimenti;
la cifra degli investimenti stranieri in ogni
continente suddivisa per Stato; la dimensione
del fusso dei capitali stranieri verso ogni area.
La Gran Bretagna risulta sempre la potenza
fnanziaria principale con 98 miliardi di
investimenti nel mondo, di cui 46 nelle proprie
colonie; inoltre in quasi ogni continente
è sempre la Gran Bretagna ad avere il
primato dei capitali investiti.
L’espansione economica europea
56
Investimenti europei nelle differenti zone del mondo
Flussi d’investimento
Investimenti destinati alle colonie di ciascun paese (in miliardi di franchi)
3,8
22,2
GRAN
BRETAGNA
GERMANIA
FRANCIA
RUSSIA
AMERICA
DEL NORD
(escluso il Messico)
AMERICA
LATINA
AFRICA
EUROPA
(esclusa la Russia)
ASIA
(esclusa la Turchia)
IMPERO OTTOMANO
OCEANIA
40,7
22,2
30,2
22
29
43
98
18
14,5
4
20,9
1,3
1,2
1,5
0,8
3,7
13,5
0,5
1
13
2,1
13
5,8
4,3
4,9
13
4,6
2,1
34
46
11
5
4,5
12,5
12
7,2
3,8
0,3
L’Europa «banchiere del mondo» nel 1914
I NUMERI DELLA
SUPREMAZIA EUROPEA (1870-1930)