OCEANO
PACIFICO
Vancouver
San Francisco
New
Balti
Carac
Valparaiso
Bu
Veracruz
New Orleans
L’Avana
1.
La produzione in serie di
automobili
, dopo
l’introduzione della catena di montaggio alla
Ford di Detroit nel 1913, spinse alla costruzione
di una
rete viaria
più moderna: l’uso dell’asfalto
e del bitume rese le strade più veloci e sicure.
La ricerca scientifca e l’innovazione tecnologica furono il motore della
seconda rivoluzione industriale. Questa grande trasformazione coin-
volse i settori trainanti dell’industria, le dimensioni degli impianti, la
struttura e l’organizzazione delle imprese, la quantità, lo spazio e il
tempo degli scambi. L’innovazione scientifca e tecnologica richiedeva
risorse crescenti e non fu più possibile sostenerla senza l’intervento
dello Stato. Nessun paese, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento,
poteva pensare di crescere economicamente senza cospicui investi-
menti nella ricerca scientifca e tecnica. La stessa gerarchia delle na-
zioni venne rimodellata. Il 1870 fu un anno di svolta: da allora la
Germania si garantì il successo tecnologico in molti settori nuovi, come
quello delle attrezzature elettriche o della chimica. Lo sviluppo della
rete di comunicazione (ferrovie, navigazione, telegrafa) e i meccanismi
del mercato alimentavano la concorrenza, con il risultato di estromet-
tere quei paesi slegati dalla grande rete delle comunicazioni. I dati di-
mostrano che il primato nella ricerca scientifca e nell’innovazione
tecnologica ha trainato lo sviluppo.Tra il XIX e il XX secolo si eviden-
zia infatti un signifcativo spostamento della supremazia scientifca
dalla Gran Bretagna all’Europa continentale, per fnire agli Stati Uniti
che ancora oggi detengono il primato in questo settore.
L’Europa e gli Stati Uniti divennero i due poli dello sviluppo tecnico e
scientifco mentre il resto dell’Europa continentale e orientale restava
in una posizione periferica nella geografa dell’innovazione. Nel pe-
riodo 1850-1914 ci fu una ricerca continua che scardinò vecchie cer-
tezze e aprì il mondo scientifco a nuove sperimentazioni. Si trattò di
una vera e propria rivoluzione che rese il mondo più piccolo, cancel-
lando le distanze fra i continenti e creando una rete di comunicazione
sempre più effciente: le ferrovie innanzitutto, che attraversavano da
est a ovest sia gli Stati Uniti sia l’Europa, trafori che collegarono i paesi
divisi dalle Alpi, la costruzione di canali che mettevano in comunica-
zione i mari, un nuovo sistema viario per le automobili, i primi voli aerei,
ma anche comunicazioni via cavo o via etere come il telefono e la radio.
PENSARE IL MONDO DIVERSAMENTE
La scienza e la tecnica divennero il «Vangelo» del XIX secolo: la grande
quantità di invenzioni, molte delle quali cambiarono radicalmente la
vita dei cittadini, faceva percepire la ricerca scientifca come lo stru-
mento del progresso e della felicità umana. Tra la fne del XIX secolo
e l’inizio del XX, però, questa fede assoluta nella scienza venne messa
in discussione da alcuni pensatori: per questo si parla di crisi del ra-
zionalismo e di fne delle certezze. L’immagine di un uomo puramente
razionale fu contestata dalla psicanalisi di Freud; l’antropologia dimo-
strò l’esistenza di altri sistemi di valori, diversi da quelli occidentali; la
teoria della relatività di Einstein sembrò mettere in discussione i fon-
damenti stessi del sapere scientifco. Infne, dopo la prima guerra mon-
diale, proprio le applicazioni distruttrici della scienza alimentarono
una sorta di scetticismo verso il progresso e le scoperte scientifche.
58
Innovazioni e reti di comunicazione
10.
Nel 1914 il continente ame-
ricano venne tagliato in due dal
Canale di Panama
: iniziato nel
1907 fu terminato nel 1914.
11.
Nel 1869 venne terminata la
costruzione della prima
ferrovia
transcontinentale
che attraversava,
con tutte le sue ramifcazioni, l’intero
territorio degli Stati del
Nord America
.
12.
Nel 1903, il 17 dicembre, nella
Carolina del Nord si sperimentò il
primo
volo aereo
:Wilbur e Orville
Wright fecero volare il Flyer, un velivolo
in legno con ali in tela e un motore co-
struito da loro stessi. Quel rudimentale
aereo riuscì ad alzarsi da terra solo per
pochi secondi e percorrendo pochi
metri, ma aprì una strada che ebbe in-
discutibilmente enorme successo.
GEOGRAFIA DELL’INNOVAZIONE
EUROPA E STATI UNITI CENTRO
DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA