Paesi membri della CEE (1986)
Paesi comunisti negli anni Sessanta
Paesi comunisti vicini all’Unione Sovietica alla fine degli anni Settanta
Principali basi sovietiche
Altri Paesi comunisti
Movimenti guerriglieri comunisti negli anni Sessanta-Settanta
OCEANO
PACIFICO
OCEANO
INDIANO
INDIA
GUINEA
ETIOPIA
YEMEN
DEL SUD
NUOVA
ZELANDA
IRAN
IRAQ
ARABIA
SAUDITA
AFGHANISTAN
PAKISTAN
BENIN
GIAPPONE
AUSTRALIA
U R S S
REPUBBLICA
POPOLARE
CINESE
CONGO
BIRMANIA
THAILANDIA
TAIWAN
FILIPPINE
PORTOGALLO
SPAGNA
FRANCIA
GRAN
BRETAGNA
NORVEGIA
SVEZIA
PAESI
BASSI
BELGIO
ISLANDA
GERMANIA
FEDERALE
ITALIA
GRECIA
TURCHIA
SIRIA
MADAGASCAR
MOZAMBICO
ANGOLA
Guam
Okinawa
2.
L’Europa uscì dalla guerra divisa dalla cosiddetta
«cortina di ferro». I territori orientali, liberati dalle
truppe dell’Armata rossa restavano sotto il controllo
sovietico; la Germania stessa fu divisa in due Stati
distinti: la Repubblica Federale e la Repubblica
Democratica; la divisione in due settori riguardò
anche la città di Berlino, una parte orientale
e una occidentale.
3.
L’Unione Sovietica era il secondo polo di questo mondo diviso.
Caratterizzata da un regime totalitario e comunista, l’URSS
esercitava il proprio controllo politico e militare
sull’Europa orientale. La sfera di infuenza sovietica
si estendeva anche su alcune aree strategiche del mondo
attraverso basi militari disseminate su tutto il pianeta.
4.
Le colonie inglesi
e francesi in Asia fu-
rono le prime a libe-
rarsi a ottenere
l’indipendenza. In
Cina, dopo una lunga
guerra civile, nel
1949 sorse una Re-
pubblica comunista,
sotto la presidenza
di Mao Zedong. Il
Giappone invece,
sconftto in guerra,
fnì sotto il controllo
statunitense.
5.
Negli anni Cinquanta nel continente africano
iniziò la dissoluzione degli imperi coloniali europei,
che si completò solo intorno agli anni Settanta.
I nuovi Stati liberi scelsero però la via del
«non allineamento» nel mondo bipolare.
6.
L’Europa occidentale entrò a far parte
dell’area di infuenza statunitense, ma
al tempo stesso avviò il processo di
unifcazione europea che si prolungò fno
alla fne del secolo. La ricostruzione fu rapida
e i paesi dell’area occidentale furono presto
in grado di avviare la ripresa economica.