OCEANO
PACIFICO
OCEANO
INDIANO
2.
Area dell’estremo nord
- L’aumento della temperatura terre-
stre si concentra nella parte superiore del pianeta, minacciando
in primo luogo la zona artica. La banchisa sembra essere dimi-
nuita del 10% in trent’anni, e il suo spessore del 40%. La fusione
dei ghiacci artici non comporta necessariamente l’aumento del li-
vello dei mari, che però potrebbe essere accelerato dallo sciogli-
mento dei ghiacci della Groenlandia e dei ghiacciai terrestri. Le
acque marine si stanno alzando di 2,4 mm l’anno.
3.
Zona temperata
- L’aumento della temperatura di quest’area
sembra tutto sommato ridotto e distribuito in modo non uniforme.
La diminuzione della corrente del Golfo, calcolata in un 20% fra il
1950 e il 2000, probabilmente a causa dell’aumento della tem-
peratura nella zona artica, potrebbe originare un notevole raffred-
damento del clima europeo. Ma in generale l’aumento della
temperatura c’è, e gli anni dal 1995 al 2005 sono stati i più caldi
da oltre un secolo.
4.
Fascia subtropicale e tropicale
-
I cambiamenti climatici hanno portato
condizioni meteorologiche tipiche di
questa fascia anche in zone general-
mente caratterizzate da un clima diverso.
Tempeste e uragani sono aumentati
notevolmente in Asia e negli Stati Uniti:
si ricordi il ciclone Katrina che
nel 2005 ha devastato New Orleans.
5.
Zona antartica
- Il riscaldamento qui ha fatto aumen-
tare la temperatura di 3 °C tra il 1974 e il 2000. Una
vasta piattaforma di ghiaccio si è staccata dall’Antartico
nel 2002. Entro il 2050 alcune aree del continente po-
trebbero subire un riscaldamento di più di 3,6 °C.
Se questa tendenza – verifcata da osservazioni del
2004 – dovesse consolidarsi, i mari del mondo, per lo
scioglimento dei ghiacci, potrebbero innalzarsi di 8 metri.
6.
Desertifcazione
- In Africa
l’aumento della temperatura
– collegato a una sbagliata
gestione del territorio – ha por-
tato alla desertifcazione di
molte aree. Malnutrizione,
mancanza di acqua, condizioni
igieniche precarie hanno fatto
aumentare le malattie e la mor-
talità.
+ 1,4°
+ 2,8°
+ 4,2°
+ 5,6°
+ 6,9°
+ 15,3°
Variazione della temperatura
(in gradi Celsius)
0°
4,2°